Negli ultimi giorni è diventato virale il video della cosiddetta Hawk Tuah Girl. Hailey Welch, questo è il suo vero nome, risponde alla domanda di un tipico intervistatore da social su che cosa fa impazzire gli uomini a letto. Hailey, all’apparenza un po’ brilla, di sicuro in un bellissimo mood da party (quello che abbiamo conosciuto tutti) risponde ilare senza mezzi termini: «Devi fare hawk tuah e sputarci sopra a quel coso, mi capisci?». L’intervistatore del canale YouTube Tim & Dee TV dissimula e le chiede di spiegarsi meglio. Hailey, sempre più euforica, ribadisce ancora una volta ciò che aveva detto scatenando altre risate nei tre partecipanti (c’era con lei anche un’amica).
Non possiamo mettere in dubbio la libertà che ognuno di noi ha di vivere e di essere come si vuole. Freni e inibizioni hanno bloccato fin per troppi secoli gli abitanti della Terra (le donne, come sappiamo sono state delle grandi vittime della società chiusa). Qui vogliamo al contrario porre all’attenzione un fatto molto preoccupante dei gironi nostri. Andy Warhol lo aveva predetto: «Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti». La ragazza però è riuscita a superare le previsioni (o forse gli incubi peggiori?) del grande esponente della popart. Una frase le è bastata per diventare virale e raggiungere milioni di persone in tutto il mondo. Meme, shorts, reels, articoli, podcast. Per la Welch si sono aperti i cancelli del paradiso.
Il successo della Hawk Tuah Girl
Hanno continuato a intervistarla, è stata perfino contattata da Playboy (ma lei ha rifiutato), ha partecipato al concerto salendo sul palco di un cantante che ammira, e cosa molto saggia, ha usato la popolarità per monetizzare. Infatti grazie alla partnership con un’azienda di capi di abbigliamento del Tennessee ha venduto migliaia di cappellini con il logo “Hawk Tuah”. Sul suo Instagram, creato da poco, fa vedere un video in cui li firma pure, come se fosse una vera star.
All’inizio possiamo riderci su, ma poi se riflettiamo bene, si arriva alla conclusione che il successo della Hawk Tuah Girl è uno sputo in faccia a chi cerca di monetizzare i propri contenuti sul web ma non ci riesce. Uno potrebbe controbattere: «Lei è riuscita a farlo, tu no. È stata brava!». Il punto è: brava in cosa? In essere se stessa? In aver alzato il gomito quella sera ed essere stata nel mood giusto per scherzare di fronte a una telecamera? Nel non saper parlare inglese, di parlarlo con quel simpatico accento da campagnola?
Chi guarda la Hawk Tuah Girl?
Il suo successo è figlio di quel privilegio/cruccio riservato alle donne, ovvero la mercificazione, più o meno idealista, del loro corpo. Se analizziamo i suoi possibili spettatori, troviamo le seguenti categorie: il depravato che si trastulla colpito dal suo aspetto e dal topic della discussione; chi vuole semplicemente farsi quattro risate; chi si stupisce, schifato o affascinato, dalla libertà di questa donna.
Perché continuiamo a premiare l’assenza di talento e di contenuti?
Lei non è la prima e non sarà l’ultima. Sono tanti gli esempi che possiamo fare. Negli ultimi anni fenomeni del genere sono aumentati in modo esponenziale. Non tutti però hanno avuto la fortuna di poter accumulare il bel gruzzoletto che Hailey sta mettendo da parte in questi giorni. Chi si ricorda Armando di È Molto Bello, il panciuto e brizzolato uomo di Paestum Armando Cobucci? Con le sue celebri battute, i suoi racconti a sfondo sessuale e le sue criptiche poesie era arrivato a ospitare eventi nel suo comprensorio (come si vede anche su Instagram). Ebbene, Armando se lo confrontiamo a Hailey sembra persino un genio! Almeno Armando cerca di avvicinare la gente al teatro e alla rappresentazione, farsesca ammettiamolo, di quella cosa chiamata vita.
Una risata amara
Ah ah ah. Vogliamo ridere? Ridiamo pure.
Le risate che Hailey Welch fa scaturire sono amare. Quanti content creator cercano di sfondare ma non ce la fanno? Quanti pubblicano libri che non legge nessuno, hanno canali YouTube sotto il limite della monetizzazione, quanti faticano ad andare avanti? Ripetiamolo: lei non ha contenuti. È solo una passante che ha fatto una battuta!
Una società che dà visibilità a cose del genere ma dimentica chi ha studiato è una società destinata al declino.
