Senza Fine, il romanzo

foto al fiume di giuseppe govinda che tiene in mano senza fine (romanzo)

Acquista Senza Fine, il romanzo di Giuseppe Govinda, sulla tua piattaforma preferita. Il libro è disponibile in versione ebook o cartacea.

Di cosa parla Senza Fine?

Si percepisce fin dalle prime pagine il profondo intimismo di Senza Fine. Un romanzo che non è romanzo, fatto di liriche, saggi, brani. Una storia intricata costruita secondo il principio del flusso di coscienza.
Immagini.
Pensieri.
Il grande legame che lega Govinda a Siddhartha. Gli amici, le feste a base di yagé, le tragedie, l‘obiettivo di diventare un bodhisattva, le esperienze extracorporee grazie all‘autoipnosi, l’Islanda. Senza Fine è simile a un mandala, fragile, dai mille significati. L‘opera possiede un’accurata inventiva stilistica e un linguaggio anticonformista che unisce le caratteristiche tipiche del Bildungsroman più mistico a quelle della narrativa «on the road» in cui le avventure e le oscenità sono elementi cardini del racconto.

Senza Fine, un romanzo di letteratura undeground

Non aspettarti un romanzo classico. Il libro è diviso in due sezioni. Nella prima troviamo racconti brevi e liriche che sembrano disconnessi tra di loro. Nella seconda invece è presente il brano rivelatore Il Leone.

«È una storia incredibile costruita secondo il principio del flusso di coscienza, un metodo che ho utilizzato spesso nelle mie produzioni multimediali. Ho fatto tutto da alternativo, in modo indipendente e libero. Parla di un’amicizia che trascende lo spazio e il tempo, e di un percorso di vita. Come tutte le cose creo, anche Senza Fine non è destinato alle masse. Vuole piuttosto affascinare un pubblico di un certo spessore capace o voglioso di guardare il mondo da un’altra prospettiva.»

Entra nel mondo di Govinda, Siddhartha, Aria, zia Isa e gli altri protagonisti di Senza Fine. Ti aspettano visioni psichedeliche di vite passate (alcune provocate dall’uso di yagé), autoipnosi, demonologia, viaggi in Islanda, relazioni e scene d’amore esplicite, politiche sociali e molto altro. La letteratura underground rivive grazie al lavoro indipendente di Giuseppe Govinda. Riuscirà il protagonista a raggiungere l’illuminazione?

Estratto da Senza Fine

senza fine, il romanzo di giuseppe govinda - fotografia al lagoLa terza dimensione non mi mancava per niente. Non avevo i piedi, non c’era l’altezza. Non potevo guardami i piedi, potevo guardare solo dritto. Guardando dritto baciavo la mia amata; guardando dritto andavo al lavoro; guardando dritto salutavo i miei amici. La cosa sorprendete è che non essere coscienti della terza dimensione non pesava a nessuno. La terza dimensione non esisteva, non era nemmeno contemplata. I problemi erano altri. Mi accorsi che anche io possedevo sì nel mio universo l’altezza, ma al contempo ignoravo l’esistenza di qualcosa per me impossibile persino da immaginare, qualcosa d’inconcepibile, che nessuno avrebbe mai pensato poiché non faceva parte dell’universo in cui mi trovavo. Questo pensiero mi fece sentire meglio. Respiravo il mare, le onde, l’umidità che mi bagnava i polmoni.

Titolo: Senza Fine

Anno di pubblicazione: 2023

Casa editrice: Isola Di Govinda

Copyright © 2023 Giuseppe Govinda

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